Gianna Nannini, dopo anni finalmente lo rivela: “…non avrebbe nessuno” | Un addio terribile
Gianna Nannini fa una rivelazione sconcertante dopo l’addio: ecco le motivazioni, i dettagli e le curiosità
Una delle cantanti che ha cambiato la scena dello spettacolo italiano è proprio lei, Gianna Nannini. Il suo stile rock l’ha catapultata in un genere fino ad allora sconosciuto, scoperto da lei, Mara Maionchi. La donna ha fatto una confessione senza precedenti che ha lasciato senza parole i suoi fan.
Sin dall’età di diciannove anni, Gianna Nannini matura la passione per la musica e comincia a presentarsi a diverse case discografiche a Roma e Milano. Dopo aver rifiutato una serie di contratti e una proposta per l’Ariston, Gianna attira l’attenzione di Mara Maionchi e Claudio Fabi della Numero Uno, con i quali scrive e incide il lato B, e con cui partecipa al Disco per l’estate del 1974. Pian piano, Gianna Nannini comincia ad entrare nell’immaginario musicale italiano aggiudicandosi con il tempo la voce di Stare del rock italiano.
Nonostante le gioie immense, Gianna ha subito un periodo buio dovuto alla depressione che ha spiegato in una lunga intervista: “Quando mi sono ‘svegliata’, dopo aver ‘vomitato’ me stessa e le mie negatività, era come se fossi nata in quell’istante: il 1984“.
Gianna Nannini, la confessione dopo l’addio
Non tutti ne sono a conoscenza ma la cantante rock italiana per eccellenza ha deciso di abbandonare il Belpese da un po’ di tempo vivendo a Londra insieme alla sua compagna Carla, con cui condivide la sua vita da moltissimo tempo (ben dieci anni). Proprio insieme, le due donne hanno avuto la fortuna di creare una splendida famiglia e una figlia, concepita proprio dalla cantante. Il suo nome è Penelope Jane Nannini.
Le due hanno deciso di trasferirsi nella città di Londra lasciando il nostro Belpaese per tutelare la piccola Penelope, che oggi ha tredici anni. A questo proposito, infatti, Gianna Nannini ha fatto una rivelazione che ha lasciato tutti esterrefatti.
La cantante ha confessato: “Conosco Carla da quarant’anni e ho in lei totale fiducia. Se non ci fosse Penelope, mia figlia, non avrei mai fatto questo passo decisivo. Se mi succede qualcosa, Penelope per la legge italiana non avrebbe nessuno. In Inghilterra Carla la può adottare”.
Oltre parlare dell’amore che la unisce a Carla, ha voluto sottolineare di non essere mai pentita di aver concepito la loro figlia all’età di 54 anni: “L’ho fatta all’età giusta, in modo tale da avere vissuto 20 o 30 anni di tournèe come ho fatto io, quindi è tutto più umano per lei adesso. All’improvviso tutti si sono dimenticati della libertà e del diritto che ha ognuno di noi di fare quello che vuole, quando e con chi vuole”.