“Non mi volevano più”: Lele Mora lo ha finalmente rivelato| Altro che amici
Lele Mora, dopo anni ha svelato la motivazione per cui non appare più televisione: altro che amici, ecco tutta la verità
Uno dei manager che con la sua capacità imprenditoriale e organizzativa ha cambiato il modo di fare spettacolo in Italia è proprio lui, Lele Mora. Manager influente negli anni Duemila, ha collaborato con Fabrizio Corona finendo spesso sotto processi giudiziari, uno tra tanti è quello di Ruby Bis che lo coinvolse negli affari di Vallettopoli e del Bunga Bunga. Sono passati tanti anni da quelle feste e oggi Lele Mora a svelato una verità che nessuno conosce.
Per anni è stato al centro delle cronache rosa e del gossip per il ruolo influente nel mercato imprenditoriale dello spettacolo con la sua agenzia chiamata LM Managements. Sono stati tanti ad essere rappresentati dall’uomo; possiamo ricordare: Simona Ventura, Alberto Castagna, Alda D’Eusanio, Luisa Corna, Maria Teresa Ruta, Antonella Elia, Marco Balestri, Marco Bellavia, Mirca Viola, Naike Rivelli, Christian De Sica, Aída Yéspica, Remo Girone, Sabrina Ferilli, Valeria Marini, Walter Nudo, Costantino Vitagliano, Cecilia Capriotti, Rocco Casalino, Fabrizio Corona e l’ex-Presidente della Camera Irene Pivetti.
Nonostante la fortuna, Lele mora è stato coinvolto in diversi processi giudiziari; nel 2000 viene condannato dal fisco per evasione fiscale di 5 miliardi di lire, per poi continuare con il processo Ruby insieme ad Emilio Fede, in quanto pare siano stati proprio loro a presentare la ragazza a Silvio Berlusconi. In molti, però, si chiedono come mai l’uomo sia scomparso completamente dai radar televisivi e dopo moltissimi anni è proprio Mora a rompere il silenzio.
Lele Mora e la confessione che lascia interdetto il pubblico
Dopo anni di processi giudiziari che hanno visto coinvolto Lele Mora, il pubblico si chiede ancora che fina abbia fatto il manager e come mai sia scomparso dai radar dello spettacolo italiano. In una intervista rilasciata qualche tempo fa a Diva e Donna è stato proprio l’uomo a svelare le motivazioni della sua sparizione.
L’ex manager ha confessato: “Non sono sparito perché non mi volevano più, mi sono fatto da parte perché sono stato molto male e mi devo curare. Ora non ho più carichi pendenti con la giustizia, ma non sono tornato a lavorare, mi devo curare, l’ultima botta è stata dura”.
A proposito dell’attività lavorativa, egli ha aggiunto: “Ho problemi con la memoria a breve termine, a volte mi dimentico che cosa ho fatto poche ore prima, mentre ricordo bene tutto il passato: è l’inizio della demenza senile e l’unica mia speranza è che la malattia cammini piano piano”.
In molti gli hanno voltato le spalle in questi anni e Lele lo ricorda bene: “Quando Al Bano ha cantato all’Arena per i suoi ottant’anni, sono andato a trovarlo. Iva Zanicchi, Tessa Gelisio, Sabrina Ferilli, Platinette. Loro sono venuti a trovarmi anche quando ero in carcere, sono amici veri. Altri sono spariti: quando sei in alto fai gola a tutti, quando cadi dai fastidio, sei come un appestato e nessuno vuole starti vicino. Ma non sono rimasto deluso, sono un uomo di mondo”.