Alberto Matano, il racconto devastante in diretta televisiva: “Non riesco…” | Lacrime a fiumi

Alberto Matano e la confessione devastante avvenuta in diretta televisiva: ecco cosa è successo, i dettagli della vicenda

Uno dei conduttori che ha cambiato la televisione italiana e il giornalismo con la sua grandissima professionalità che lo contraddistingue dal resto è lui, Alberto Matano. Nel corso della sua carriera ha dapprima condotto il Tg 1 per poi passare alla conduzione di alcuni programmi televisivi che risultano essere di enorme successo. Oggi, però, non è riuscito a trattenere le lacrime per un avvenimento che ha sconvolto l’opinione pubblica.

Alberto Matano si è sempre dimostrato un giovane talentuoso, tanto da superare le selezioni per la scuola di giornalismo a Perugia, diventano di lì a poco giornalista professionista. Nel corso del tempo si è sempre dedicati a temi a lui molto caldi come ‘attualità e la cronaca e perfino la politica. In passato, infatti non avrebbe voluto trattare di politica in quanto sua mamma apparteneva ad un partito.

Ancora oggi, dopo la sua esperienza al TG 1 delle 20.00 e alla conduzione di Speciali del Tg 1, Alberto dedica parte dello spettacolo nei suoi programmi proprio a questi temi di attualità e di cronaca nel suo famoso show La vita in diretta. Inizialmente, il programma era condotto da lui e Lorella Cuccarini ma quest’ultima accusò qualcuno della redazione di sessismo abbandonando il format. Dal 2019 ad oggi, Matano conduce da solista e questa volta a stento è riuscito a trattenere le lacrime. 

Alberto Matano, dolore in diretta televisiva: non riesce a trattenere le lacrime

Il conduttore de La vita in diretta, Alberto Matano, nella puntata andata in onda ieri de La vita in diretta non è riuscito a mantenere un certo distacco con la notizia davvero drammatica affrontata nel programma: la morte del piccolo Manuel di soli cinque anni, travolto nell’incidente con la famosa Lamborghini guidata da uno dei cinque youtuber appartenenti al gruppo The Borderline.

Oggi si è saputo che il Suv viaggiava alla folle velocità di 124 km/h. In merito a questa questione, il conduttore ha detto la sua affermando: “Vorrei capire…questa cosa la devo dire purtroppo non riesco a mantenere il distacco che è necessario abbiate pazienza”.

Inoltre, il conduttore ha anche aggiunto: “Vicenda dolorosa, non si può non pensare a questa famiglia ed a questo bimbo di cinque anni”.

Su questa vicenda ci sarebbe davvero tanto da dire; i ragazzi sostengono che il loro Suv andasse a velocità moderata e che loro avessero intimato, inascoltati, all’autista di rallentare. In realtà le cose non sarebbero andate cosi, non ci sarebbe alcun segno di frenata e soprattutto i video girati dai ragazzi immediatamente dopo il terribile schianto di cui si sono perse le tracce.