Corrado, dalla conduzione alla scomparsa: Ecco le cause della sua morte
Sono state rese note la cause di uno dei più celebri conduttori della televisione italiana. Scopriamo insieme i dettagli.
Corrado Mantoni, o come era conosciuto dal pubblico, semplicemente con il suo nome, è stato uno dei conduttori più amati e apprezzati del piccolo schermo. Con lui la televisione è diventata l’attuale format di intrattenimento che noi oggi abbiamo imparato a conoscere.
Classe 1924, Corrado è nato e cresciuto a Roma, dove ha cominciato anche la sua carriera. Molti non lo sanno ma ha lavorato anche come autore in alcune delle sue trasmissione di maggior successo, come La Corrida, dove si firmava con il nome di Corima, derivato dalla sue iniziale e da quelle del fratello (Corrado e Riccardo Mantoni).
Quando non era alle prese con i suoi impegni televisivi era solito presenziare alla varie feste di piazza che si svolgevano in giro per l’Italia, partecipando anche al Rally Canoro, una manifestazione che si teneva generalmente nel corso dell’estate e si svolgeva in diverse città del Bel Paese.
Dopo essere approdato su Mediaset, ha presentato diversi noti programmi come Buona Domenica, Il pranzo è servito e Tira e Molla. Della sua vita privata non sappiamo molto, ma è stato sposato per ben due volte. Dalla relazione con la prima moglie, Luciana Guerra, è nato il suo unico figlio, Roberto.
La morte improvvisa
Nel 1978 il conduttore romano è stato coinvolto in un grave incidente automobilistico. Mentre stava ritornando da uno spettacolo del Rally Canoro, è andato a sbattere contro il guardrail dell’autostrada a causa di un guasto improvviso dell’autovettura. A bordo non era solo, infatti con lui erano presenti la sua compagna di lunga data, Marina Donato e la sua valletta, Dona Moroni.
Quest’ultima, che si trovava nel sedile posteriore, è stata in coma per due mesi con una commozione cerebrale, i cui danni però non le hanno permesso di continuare la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Marina invece ne uscì semplicemente con qualche contusione, mentre Corrado fu costretto a sottoporsi ad un paio di interventi chirurgici a causa di alcune importanti fratture, come quella del collo e del femore.
E’ stato però il suo vizio del fumo a portarlo ad una terza operazione ai polmoni dopo alcuni anni aver subito quella alle corde vocali. Nel 1998 gli è stata diagnosticata una neoplasia polmonare, una malattia che lo ha portato alla sua morte l’anno successivo all’età di 75 anni.