Marco Masini e l’errore più grande della sua vita: “Gli diedi uno schiaffo”
Il cantante italiano ha finalmente svelato il suo più grande rimorso. Ma scopriamo esattamente cosa è accaduto.
Marco Masini ormai è un cantautore affermato che ha cominciato la sua carriera negli anni ’80 quando durante gli anni di liceo forma insieme ad alcuni amici il gruppo Errata Corrige. Inizialmente però l’artista toscano farà fatica a trovare una casa discografica disposta a collaborare con la band.
Nel 1990 si fa conoscere dal grande pubblico grazie alla sua partecipazione al Festival di Sanremo, che vince nella categoria Novità con il brano Disperato. Da qui la sua carriera comincia piano piano a decollare anche se nel corso degli dovrà fare i conti con la censura.
Anche se ha ottenuto un discreto successo con la canzone intitolata Vaffanculo, quest’ultima ha sollevato un polverone ed è stata censurata dalle televisioni e dalle radio italiane, anche se non è successa la stessa cosa all’estero. Stessa situazione con il suo brano successivo Bella stronza e a causa si tutte le polemiche rivolte contro Masini, quest’ultimo nel 2001 decide di ritirarsi dal mondo dello spettacolo e quindi di fatto terminare la sua carriera.
Anche se anni dopo ha deciso di fare il suo ritorno sul piccolo schermo, il suo successo è stato macchiato da ciò che era accaduto tempo prima. Infatti è stato addirittura etichettato come iettatore e questo Masino non è riuscito a mai scrollarselo di dosso.
L’errore imperdonabile
Nonostante la sua riservatezza, negli ultimi nel corso di un’intervista Marco ha rivelato un episodio che lo ha segnato profondamente. Il cantautore è sempre stato molto legato ai suoi genitori e in particolar modo a suo padre però ha ammesso di aver commesso un grandissimo errore durante gli anni della sua gioventù.
Quando aveva diciotto anni, Masini, che aveva da poco formato la sua celebre band, voleva cominciare a viaggiare per esibirsi nelle varie città italiane e questo avrebbe comportato la sua assenza prolungata da casa. Infatti dopo aver comunicato la sua decisione al padre quest’ultimo gli aveva espresso il suo disappunto invitandolo a non andare.
A quel punto l’artisa fiorentino esclamò urlando: “Io fo quel che mi pare”. Ma non è finita perché prima che il padre potesse reagire Marco gli diede uno schiaffo: “Rimase immobile, incredulo. Non mi punì nemmeno e fu quasi peggio. Gli ho chiesto scusa tante volte però il rimorso mi resta ancora dentro”. Masini ha considerato questo episodio come l’errore più grande della sua vita.