Spettacolo

Marco Giallini che lavoro faceva prima del successo? Impensabile

Marco Giallini lavoro prima della fama – italynews.it

Il celebre attore romano ha rivelato la sua occupazione prima di debuttare sul grande schermo. Scopriamolo insieme.

Marco Giallini è uno degli attori più ricercati del panorama italiano. Il suo talento e il suo carisma è ciò che ha fatto innamorare milioni di italiani, anche se non ha subito cominciato a lavorare come attore. Nato e cresciuto a Roma, si iscrive a alla “Scaletta”, la Scuola di Arte Drammatica della Capitale, dove è stato in grado di apprendere alcune delle abilità importanti per il suo futuro lavoro da attore.

Ma prima di debuttare sul grande schermo approda in teatro, dove collabora con diversi registi di fama nazionale. Nel frattempo per non abbandona la scuola e di iscrive all’Università frequentando il corso in Lettere. Non passa però molto tempo prima del suo debutto al cinema, quando viene scelto per una piccola parte nella pellicola del 1995, L’anno prossimo vado a letto alle dieci. Da quel momento la sua carriera decolla definitivamente e oggi è considerato uno degli attori più noti e apprezzati dello star system italiano.

Il lavoro di Giallini

Dal 1996 Marco diventa una presenza costante al cinema, ottenendo svariati ruoli, sia drammatici che comici. Una carriera quindi estremamente versatile ma che che l’attore romano ha saputo gestire in modo eccezionale.

Marco Giallini lavoro prima della fama – italynews.it

Tra i suoi film ricordiamo Non ti muovere, pellicola di Sergio Castellitto, L’ultimo capodanno, dove recita nei panni del marito di Monica Bellucci, Faccia di Picasso e il Siero della vanità, un Thriller che lo vede protagonista insieme a Valerio Mastrandrea. Nonostante tutte queste esperienze sul piccolo schermo la notorietà arriva ufficialmente nel 2008, quando Giallini è alla soglia dei 50 anni.

Infatti viene scelto per recitare nel ruolo de Il Terribile nell’acclamata serie televisiva Romanzo Criminale, andata in onda per due stagioni ed ispirata alla storia della banda della Magliana, il gruppo di criminali che ha “preso in ostaggio” la Roma degli anni ’70.

Due anni più tardi partecipa ad un altra serie tv a tema poliziesco, La nuova squadra, dove ricopre il ruolo del vice questore Andrea Lopez. Al tempo stesso torna al cinema con due film, il primo diretto da Carlo Verdone, Io, loro e Lara e il secondo, uscito nel 2010, la bellezza del Somaro, di Sergio Castellitto.

Come accennato in precedenza, prima di ottenere tutto questo successo aveva cominciato a frequentare una scuola di recitazione e al tempo stesso si era iscritto all’Università. Ma per mantenersi gli studi faceva l’imbianchino. Infatti come ha accennato lo stesso Giallini, la mattina lavorava come imbianchino mentre la sera si dedica alla sua grande passione, frequentando la scuola di teatro.

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Arianna