Aaron, scoppia in lacrime: la colpa è degli allievi di Amici
Aaron si è lasciato andare ad una confessione che lo ha visto crollare in una valle di lacrime. La colpa è anche dei suoi compagni.
Non sono stati giorni facili quelli per il cantante Aaron. Sicuramente il suo percorso all’interno del talent show sta proseguendo piuttosto bene, eppure, qualcosa non va, o meglio, lo turba.
A parlare è stato proprio lui, in un momento di sfogo con la sua coach ha deciso di confessarle qualcosa che teneva dentro da parecchio tempo. Questo senso di tristezza è uscito solo qualche giorno fa.
La sua dichiarazione ha lasciato tutti i telespettatori a bocca a aperta, non solo per le parole usate dal cantante ma anche perché l’hanno visto crollare in una valle di lacrime.
A cercare di tranquillizzare il 18enne è stata la sua coach, che ha provato a farlo mettere a suo agio, facendoli spiegare meglio quello che stava accadendo all’interno della famosissima scuola.
Amici 22
La rinomata scuola condotta dalla De Filippi, in alcuni casi, ha dei riscontri non del tutto positivi. Se da una parte da modo agli studenti di avviare un possibile carriera nel mondo dello spettacolo, dall’altra condividere gli spazi, e farsi conoscere al pubblico attraverso delle telecamere non è poi così facile.
Non è la prima volta che un allievo della scuola si sente escluso, messo da parte, non parte del ‘branco‘. È proprio questo il caso di Aaron, che oltre a non sentirsi partecipe nella scuola, fa anche molta fatica a comunicare per farsi conoscere.
Le lacrime e la confessione dell’allievo
“Non mi sento voluto bene, forse è una mia fissa, ce l’ho sempre avuta… Vorrei ricevere amore, vorrei anche darlo, mi sento solo… forse non solo, non mi sento voluto bene“, dichiara il giovane, parte della squadra di Rudy Zerbi, alla sua coach, che gli chiede: “Secondo te i tuoi compagni cosa hanno capito di te?“.
La riposta non si fa attendere: “Poco o niente… forse Piccolo, che parla di più con me, ha capito la cosa più importante: ha capito quanto alla fine io sia buono”. Così la coach gli ha dato un consiglio: “Forse dovresti provare a spiegarti meglio. Prova a spiegare a me com’è Aaron”. “Aaron è un po’ fragilino a volte. Spero di essere buono. Qui dentro ho tanta paura. E probabilmente cerco di andare d’accordo con tutti per cercare l’amore di tutti. Sono qui per papà, perché gli voglio bene anche se non glielo dico (…). Non sono bravo a fare le battaglie, la gente dice ‘canta che ti passa…ma che passa…?”.