Brutte notizie per i Maneskin: purtroppo non ce l’hanno fatta
Serata amara per il gruppo italiano. I Maneskin sono rimasti a bocca asciutta.
Pochi giorni fa si è celebrato uno degli eventi più attesi a livello mondiale: i Grammy. Il premio è il più prestigioso a cui un cantante può aspirare di vincere nella sua carriera.
Considerati l’Oscar della musica, il ‘trofeo’ viene assegnato dalla Recording Academy. La serata dei Grammy del 2023 si è svolta a Los Angeles, nella Cripto.com Arena.
Presenti all’evento, c’erano tutti i Big del panorama canoro. Da Lizzo a Beyonce, da Taylor Swift a Harry Styles. L’emozione nell’aria era tantissima.
Quest’anno hanno avuto l’onore di partecipare anche i giovani ragazzi capitanati da Damiano, i Maneskin. La loro serata però è decisamente andata storta.
I vincitori
Beyonce è stata premiata per il miglior album di musica dance/elettronica per il suo progetto ‘Renaissance’, è arrivata così a 32 vittorie complessive, diventando la cantante che ha vinto più premi nella storia dei Grammy. La cantante ha avuto una standing ovation da parte del marito Jay-Z, di Lizzo e di molti altri presenti quella sera. Nell’accettare il premio ha deciso di ringraziare Dio, la sua famiglia e la comunità Queer: “Sto cercando di non essere troppo emotiva…Sto cercando di accogliere questa serata”.
Anche Harry Styles non è tornato a mani vuote: è riuscito a vincere il premio per l’album dell’anno: “Questo è davvero, davvero gentile. Sono così, così grato. Non capita spesso a persone come me e questo è molto molto bello”. Styles ha aggiunto di esser molto ispirato da tutti gli artisti nominati nella categoria, che comprendeva Beyonce, Lizzo e i Coldplay. Tra gli altri premi assegnati anche Adele si è aggiudicata la miglior performance pop da solita per il suo brano ‘Easy on Me’, Lizzo ha vinto il premio per il disco dell’anno grazie alla canzone ‘About Damn Time’. Ma quindi, i Maneskin, come si sono ‘posizionati’?
I Maneskin ai Grammy
Se da una parte c’era l’emozione di partecipare ad un evento così importante, dall’altra la delusione di tornarsene a casa a mani vuote. I Maneskin sono stati battuti da una cantante jazz. L’attesa è stata lunga, e il supporto da parte dell’Italia non è venuto a mancare.
Peccato però che questo non sia bastato. Candidati nella categoria ‘Miglior artista esordiente’, per Damiano e soci, che sono appena tornati in scena con il loro nuovo album, Rush!, non è arrivato nessun premio. I giurati hanno preferito la 23enne cantante jazz americana Samara Joy. Questo non va comunque ad incidere il grande successo che la band ha a livello mondiale.