“Mi dispiace tantissimo”: il figlio di Gigi D’Alessio replica ai Cugini di Campagna
Arrivano le scuse del cantante LDA. Le offese sono state recate ai Cugini di Campagna.
Probabilmente, la tensione per l’inizio del Festival di Sanremo, sta mettendo a dura prova i ‘nervi’ dei vari concorrenti. Questa edizione del programma televisivo, ospiterà alcuni dei più grandi artisti musicali italiani.
Tutti pronti al ‘Via’, che arriverà dal conduttore Amadeus il 7 di febbraio. Per adesso, i Big della musica, si stanno ‘scaldando’ con presentazioni amichevoli e serate in compagnia.
Proprio i Cugini di Campagna – che saranno presenti all’evento canoro – hanno deciso di ‘aprire le danze’ raccontando un ‘dietro le quinte’ che nessuno si sarebbe mai aspettato.
Il gruppo famosissimo, infatti, ha deciso di confessare tutto in un’intervista. Presente, nella loro dichiarazione, c’era anche LDA, figlio di Gigi D’Alessio, a cui il duo ha riservato parole amare per il suo comportamento nei loro confronti.
Il comportamento inadeguato
A parlare è stato Ivano Michetti che ha deciso di raccontare i primi giorni di prove, parlando dei giovani presenti in gara. Si è detto entusiasta di Ultimo e Leo Gassman, affermando: “Si sono subito avvicinati per presentarsi”.
Non ha potuto dire lo stesso di Luca D’Alessio, in arte LDA, che si è comportato in maniera del tutto diversa: “Molto meno educato il figlio D’Alessio, che non si è presentato… Noi a 20 anni andavamo a stringere la mano a gente come Claudio Villa”. Così, a seguito della dichiarazione, il giovane cantate ha deciso di porgere le sue scuse.
Le scuse ufficiali
Sono arrivate in modo repentino, le scuse dell’ex concorrente di Amici. Su Twitter ha deciso di rispondere ad un articolo sul tema. Si è detto dispiaciuto per l’accaduto e per la percezione che i Cugini di Campagna hanno avuto della sua persona.
“Sto scoprendo adesso tutto ciò e a dire la verità mi dispiace tantissimo. Però mi reputo una persona onesta quindi mi sembra giusto dire che è vero che non mi sono presentato ma non per volere mio ma perché non c’è stato modo. Continuo sotto. C’è stato un enorme fraintendimento. E chiedo scusa se si sono offesi ma non è stata una cosa fatta apposta. In realtà c’è stata una piccola possibilità ma non volevo disturbali. Per me oltre ad essere un piacere, sarebbe un’onore stringere la mano a degli artisti che hanno fatto la storia della musica italiana. Mi dispiace tantissimo che hanno visto della maleducazione in me”. Sicuramente, gli artisti, avranno modo di chiarire questa spiacevole situazione.