L’incidente ha spezzato la sua vita: il dramma del cantante di Sanremo
Era novembre 2018 e la vita del cantante che nel 2017 ha partecipato al Festival di Sanremo è cambiata per sempre. A soli 23 anni il giovane ha dovuto affrontare un momento difficilissimo della sua vita tra dolore e sofferenza per quello che è accaduto. Dopo anni di silenzio, nel quale ha deciso di ritirarsi per potersi concentrare sulla sua vita privata, ha deciso di tornare in scena. Il Festival per lui può significare rinascita, quella che per tanti anni, ha sperato di poter ritrovare.
La sera del 22 novembre 2018 la vita di un ex concorrente di X Factor è cambiata per sempre. Un grande dramma, che il cantante ha vissuto con forte depressione e che lo ha condotto a rifugiarsi e a ritirarsi dalla scena per anni. L’artista ha scelto il silenzio – nonostante la vicenda fosse al centro del clamore mediatico – anche per rispetto delle persone coinvolte nella terribile vicenda. È stata la musica a salvarlo da un tunnel lungo e nero, profondamente nero, che dopo lunghi mesi gli ha fatto trovare un barlume di luce.
Festival di Sanremo.italynews.org.ukIl protagonista di questa straziante vicenda è il cantante, Michele Bravi. Da quando è tornato in scena l’ex concorrente di X Factor non è più lo stesso, da quella sera, tutto è cambiato per lui. Lo dimostra l’album dell’anno scorso “La geografia del buio”, in cui ha dichiarato di essere cambiato e più consapevole.
Una brillante carriera prima del dramma
Michele Bravi nato a Città di Castello – classe 1994 – è un cantautore italiano vincitore della settima edizione di X Factor. Appassionato di musica fin da piccolo, inizia a sperimentare la sua passione cantando nel coro dei bambini della sua città, studiando parallelamente chitarra e pianoforte. Nel 2013 si iscrive alla settimana edizione di X Factor, e dopo i provini, entra ufficialmente nel programma. Durante il talent viene notato da Tiziano Ferro, che scrive per lui – insieme a Zibba – “La vita e la felicità”, l’inedito che lo porterà alla vittoria del talent.
Il singolo raggiunge la prima posizione nella classifica FIMI e nel 2014 viene certificato disco d’oro. Altro successo per il giovane cantante è stato partecipare al Festival di Saremo nel 2017 con il singolo “Il diario degli errori”, classificandosi quarto. Dopo un anno e mezzo di assenza dalle scene, ritorna in televisione nel 2020 e un anno dopo fa uscire il singolo “Mantieni il bacio” che precede l’uscita del terzo album “La geografia del buio”. Quest’anno Michele parteciperà al Festival di Sanremo con il brano “Inverno dei fiori”.
La speranza ritrovata dal cantante dopo l’incidente
A 23 anni il cantante ha dovuto affrontare una spiacevole vicenda: il 22 novembre del 2018 a Milano, è stato coinvolto in un incidente stradale che ha letteralmente cambiato la sua vita. Michele era alla guida di un’auto di una società di car sharing, si stava immettendo in un passo carraio quando fu coinvolto in un incidente nel quale perse la vita la cinquantottenne Rosanna Colia. Immediatamente si fermò e chiamò i soccorsi, ma la vittima si spense dopo il trasporto d’urgenza in ospedale. A ricostruire quanto accaduto, come ripreso dall’agenzia di stampa ANSA, è stato l’avvocato del giovane artista, Manuel Gabrielli: “Al momento del sinistro Michele Bravi non stava effettuando un inversione a U, bensì una svolta a sinistra per accedere ad un passo carraio”. “Inoltre la moto condotta dalla vittima proveniva da dietro “rispetto al senso di marcia dell’autovettura guidata da Michele e, quindi, alle spalle di quest’ultimo. Al momento dell’impatto, l’auto di Michele aveva superato la riga di mezzeria per circa la sua metà, mentre l’impatto è avvenuto in prossimità della portiera posteriore, lato guidatore”.
Il cantante accusato di omicidio stradale, ha patteggiato per un anno e sei mesi di reclusione con sospensione della pena e non menzione nel casellario giudiziale. Oltre alla pena giudiziaria, tuttavia, ha dovuto a lungo fare i conti con le conseguenze psicologiche che il dramma vissuto gli ha lasciato. La colpa l’ha condotto alla depressione ed è riuscito ad uscirne soltanto dopo diversi anni anche attraverso l’aiuto della musica.
L’artista nel periodo di silenzio – anche per rispetto alla famiglia della vittima – ha successivamente riportato le seguenti parole ai microfoni della Repubblica: “Sull’esperienza del dolore ho fatto un disco, La geografia del buio, in cui ho scelto parole decise e precise. E per questo non voglio parlare, per ferire di nuovo chi già è stato ferito allora”. Con la partecipazione al Festival di Sanremo 2022 adesso il cantante può finalmente dare il meglio di sé per la seconda volta nella sua carriera.