“Se n’è andato via”: il doloroso addio | Piangono tutti al Gf Vip
Uno dei protagonisti indiscussi de Il Grande Fratello Vip, Antonino Spinalbese, si apre e confida un doloro evento che gli ha cambiato la vita. Era piccolo e come allora si porta dentro quel dolore.
Antonino Spinalbese, l’hairstylist dal fascino misterioso che ha conquistato il pubblico sia sui social che dalla casa del Grande Fratello Vip, si confida con i compagni raccontando uno dei momenti più tristi della sua vita. Dopo un mese di convivenza all’interno della casa si è fatto conoscere come il papà perfetto, che ama immensamente la figlia avuta con la showgirl Belen Rodriguez.
Antonino ha una personalità forte e indubbiamente attrae il sesso femminile dall’altra parte dello schermo anche con i suoi modi di fare. Si crede che presto sboccerà l’amore tra lui e Ginevra Lamborghini, con la quale da subito c’è stata un’innegabile attrazione da parte di entrambi.
L’amore per la piccola Luna Marí
Spinalbese non perde occasione per parlare di sua figlia sottolineando quanto la ami. La piccola Luna Marí ha solo un anno ma riempie di gioia il cuore dei genitori Belen e il nostro protagonista che quasi si commuove quando Alfonso Signorini fa il nome della bambina. Antonino ammette di aver sbagliato con la ex compagna ma che sarà sempre una persona fondamentale nella sua vita in quanto ha dato luce alla creatura che più ama al mondo.
A quanto pare Belen ha raccomandato il protagonista di non parlare assolutamente di lei e della figlia a meno che non desideri avere denunce. Infatti, l’apertura di Antonino in tv ha allarmato la donna che teme lui possa parlare troppo e invadere la privacy della sua famiglia. Nel frattempo, però, il ragazzo sta parlando benissimo della sua bambina. Forse Belen si sa allarmando un po’ troppo?
La morte senza voce del papà
Antonino ha avuto modo di stringere rapporti all’interno della casa e nelle ultime ore ha sentito il bisogno di condividere con i compagni Luca Sabatino e Cristina Quaranta, un evento che ha cambiato la sua vita: la morte del padre. Era piccolo quando i genitori si sono separati, ricorda il padre che prepara le valigie e va via di casa.
Antonino aveva solo 16 anni, quando il papà si è ammalato di depressione. Durante la conversazione con i due compagni racconta di essere entrato in casa del papà nel periodo in cui non stava bene e che lo stato e l’ambiente della sua abitazione era folle. Il papà stava soffrendo e nessuno se ne è accorto fin quando non si è tolto la vita. Ricorda di lui le leggi di vita, la felicità e l’estrema calma che gli ha trasmesso. “Mio padre se n’è andato quando avevo 16 anni e voglio che mia figlia abbia sempre un ricordo di me, di come muovo le mani, ad esempio. È quello che manca a me di mio padre”, spiega e conclude dicendo “Spesso la depressione non ha voce“.